Gioco delle Donne e sue Facende, Mitelli (Curiosità e Rarità) cm 48x68

Gioco delle Donne e sue Facende - Mitelli Giuseppe Maria incisore (1634-1718) GDSF1.

Questo gioco è come una vetrina di xilografie di gusto popolare che illustrano le faccende domestiche della donna nei secoli passati; ne risulta un emulazione del più famoso gioco dell’oca. Per giocare su usano tre dadi normali. Si tratta di una curiosità e rarità.

“Si gioca con tre dadi ponendo sul gioco quello si concorderano la raffa di 18. Tira tutto, e l’altre mezo baiocco. Doce è il T si tira, e il P si paga, aggiungendo su L gioco.”

DIDASCALIE DELLE CELLE RIQUADRI

Si è levata, e sta nel specchio (16) T.

Si pulice e ben si liscia (8) P.

Si fà poi alla finestra (13) P.

Spazza un poco la sua casa (4) T.

Mette al fuoco la pignatta (con dadi 4-4-4=12).

Netta il putto ch’è imbrattato (11) P.

Li da pappa e pone in cuna (con dadi 3-3-3=9).

Col balone un pò lavora (con dadi 6-6-6=18). TIRA TUTTO.

Parla un poco alla polonia (con dadi 1-1-1=3).

Vano in borda a’ caminare (10) P.

Compra nastri dal mazaro (17) P.

Livien voglia di filare (6) T.

Fa nell’ola un bugadino (5) T.

Con polonia asciuga i panni (15) T.

Nella cassa i panni pone (con dadi 5-5-5=15).

Apparecchia e aspetta il sposo (con dadi 2-2-2=6).

Vano a mensa e si padella (14) T.

Fa carezze al cagnolino (9) P.

Trova risse con vicine (10) T.

Il marito la bastona (7) P.

Su una targhetta adesiva sul retro: Stampe d’Arte. Edix Ponte Vecchio, s.r.l. – COLORITA A MANO – HAND COLOURED – COLORIE A MAIN – HANDBEMALT – Made in Florence – Italy.

Sullo stemma in rilievo (vedi figura dell’angolo in basso a destra) giglio fiorentino con scritta Edix P. V. Florence.

L’Antica Stamperia Toscana "EDIZIONI PONTEVECCHIO" fondata nel 1930 avente una delle più vaste e antiche collezioni di stampe d'arte nel mondo possedeva in catalogo oltre un milione di soggetti riproducenti incisioni del 700/800.

Misure: cm 48 x 68.